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Malattia
rara colpisce più gli uomini, con picco di incidenza tra i 40 ed i 60 anni
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Caratterizzata
da una cellulite fibro-sclerotica uni o bilaterale dello spazio
retroperitoneale lombo-iliaco estesa al piccolo bacino
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L’indurimento
del tessuto lasso retroperitoneale può ispessirsi anche di 5-6 cm
Eziopatogenesi
Da genesi autoimmune o idiopatica a
forme secondarie. Sono caratterizzate da una fase acuta con infiltrato
infiammatorio linfo-plasmacellulare e da una fase cronica con proliferazione
fibroblasti e deposizione di collagene che può maturare in tessuto fibroso e
calcificare o ialinizzare.
Classificazione forme secondarie
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Emorragia
-
Stravaso
di urine
-
Traumi
lombari
-
Infezioni
apparato urinario o apparato digerente (appendicite, colite ulcerosa)
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Tumori
(Hodgkin, mammella, colon) Nella fibrosi idiopatica i linfonodi sono negativi!
-
Interventi
chirurgici (biopsie renali percutanee, lobotomie, protesi vascolari,
aortografia)
-
Radiazioni
ionizzanti
-
Collagenopatie
-
Necrosi
del tessuto adiposo
-
Metisergide
per il trattamento dell’emicrania
Sintomatologia
Sintomi iniziali di una flogosi
subacuta o cronica
-
Malessere
generale, anoressia, perdita di peso,
-
Febbricola,
nausea e vomito e dolore gravativo e resistenza lombare
Evoluzione:
Questo processo iperplastico
produttivo causa la compressione delle strutture viscerali vicine con
- infiltrazione muscolo psoas
- avvolgimento dell’uretere con
spostamento mediale degli ureteri, questo può portare ad idronefrosi, coliche
renali ed a vari gradi di insufficienza
renale(55%) fino all’anuria
- compressione venosa : v
porta extraepatica, cava inferiore ed iliache comuni con edema arti inferiori, genitali
esterni e tromboflebite
- compressione linfatica con elefantiasi
- compressione arterie anche
se rara: diramazioni aortiche con schemia arti inferiori, arteria renale con ipertensione arteriosa(47%)
- Per diffusione in ALTO: costrizione duodeno con occlusione e coledoco
con ittero
- Per diffusione in BASSO:
compressione retto con occlusione e vescica con pollachiuria e disuria da
interessamento del Retzius
Diagnosi
-
VES
elevata ed anemia normocromica normocitica da insufficienza renale
-
Urografia
escretoria: deviazione mediale dell’uretere, a livello del terzo medio mentre i
tumori retro peritoneali lo deviano lateralmente
-
Pielografia
retrograda o anterograda con capacità di far passare uno stent di 6 fr, questo
è un dato caratteristico ma non costante della fibrosi retroperitoneale in cui
l’ostruzione ureterale si pensa dovuta all’interferenza del processo flogistico
periureterale con la peristalsi ureterale.
-
Ecografia:
massa a margini lisci ecopriva dalla biforcazione aortica alla pelvi ed ai
muscoli psoas lateralmente
-
TAC:
distribuzione simmetrica e densità simile ai muscoli,
Terapia
Medica
-
Antiflogistici
-
Immunosoppressori
(ciclosporina A)
-
Antibiotici
Chirurgica per rimozione ostacolo
urinario
-
Ureterolisi partendo da una zona sana
-
Successivamente
si eseguono tecniche per evitare di far rimenere l’uretere vicino al tessuto
fibroso e quindi evitare recidive:
- traslazione esterna retroperitoneale e fissaggio dell’uretere allo
psoas/ muscolo iliaco a seconda dell’altezza della fibrosi
- intraperitoneizzazione: implica la liberazione di tutto l’uretere e la
sutura del peritoneo dietro all’uretere. Fatta per via intraperitoneale se
bilaterale
- epiploonplastica: si apre il peritoneo, si isola un lembo di omento, si
attira nel retroperitoneo attraverso una finestra peritoneale e si sutura intorno all’uretere; la
breccia peritoneale viene poi chiusa suturando epiploon e peritoneo.
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